Una visita allo stabilimento di Piacenza Cashmere

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Avete mai tenuto in mano della lana non trattata, non filata, grezza quasi come appena tagliata dall’animale?

Noi non lo avevamo mai fatto, fino a prima di entrare allo stabilimento della Piacenza Cashmere di Pollone, Biella.

In realtà sono tante le cose che abbiamo fatto per la prima volta durante questa visita.

Per esempio abbiamo visto per la prima volta come nasce un tessuto partendo dal filo, come trama e ordito vengono materialmente incrociati fino a formare la tela, e questo per noi che con i tessuti ci abbiamo lavorato a lungo, è stata una bellissima esperienza.

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La zona del biellese è rinomata per i filati preziosi e la domanda che sorge spontanea è perché proprio qui? C’è chi vi dirà perché qui anticamente vi si allevavano le pecore, ma non è vero, la ragione risiede nelle acque.

L’acqua delle sorgenti della zona è tra le più leggere del mondo, e questo significa che in fase di lavatura pochissimi residui rimangono attaccati alle fibre, permettendo così di conservare la leggerezza e l’impalpabilità tipiche delle lane nobili.

Piacenza cashmere è una azienda molto antica, i primi documenti risalgono al 1733 anno che appare nel logo aziendale, anche se l’attività è sicuramente iniziata prima. La famiglia Piacenza l’ha fondata, e i discendenti ne sono tutt’ora i proprietari in una continuità di gestione famigliare più unica che rara.

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Sempre guardando il logo di Piacenza Cashmere vi si ritrova un simbolo, quello di un cardo.

Ebbene se vi siete sempre chiesti cosa voglia dire cardare la lana, vuol dire pettinarla con dei veri cardi per tirane fuori la morbida peluria senza rovinarne la fibra. Questa lavorazione anticamente avveniva con questo macchinario della foto sopra, che, come vedete, è composto da veri cardi allineati. E oggi?

Oggi per i tessuti più preziosi è ancora così: una macchina più moderna, ma identica per funzionamento e sempre con cardi naturali montati, perché solo questi (ci spiegano) garantiscono che in caso di errore, si rompa il cardo e non la fibra!

Girando per il lanificio si possono vedere tutte le fasi di lavorazione, dalla tessitura al lavaggio, e in ultimo un ufficio stile dove un team elabora nuove fantasie e dove vi è anche un immenso archivio con tutti i tessuti prodotti negli anni per tutti i migliori brand di moda del mondo. Questo archivio è costantemente consultato dai clienti che trovano enorme ispirazione dallo storico dell’azienda.

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Una visita allo stabilimento di Piacenza Cashmere ultima modifica: 2016-01-28T18:49:39+02:00 da patrizia

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