Kusttram: come visitare il mare del nord delle Fiandre

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Il mare ha un fascino unico. E ogni mare diverso, ha un suo diverso fascino.

Per noi italiani può sembrare impossibile pensare che le Fiandre abbiano una costa che d’estate decuplica i suoi abitanti grazie al turismo balneare, eppure è proprio così. La gente del Belgio ama andare in vacanza sulle sue coste che per questo motivo, nel secolo scorso, si sono popolate di tantissimi villaggi che sono andati mano a mano ingrandendosi, capaci di una grandissima ricettività.

Il mare del nord è fatto di lunghissime spiagge dorate che degradano lentissimamente dentro l’acqua favorendo le grandi escursioni delle maree. Alle spalle, dove il paesaggio è rimasto intoccato dallo sviluppo edilizio, la duna sabbiosa e la sua strana vegetazione delimitano il paesaggio terrestre da quello marino. Cieli e mari e spiagge che sanno prendere sfumature di colore da fiaba, tanto con i tenui colori di assolati tramonti, che nelle declinazione dei grigi delle umide giornate invernali.

La poesia del mare del nord è indiscutibile e il modo più romantico per viverla appieno è esplorare la costa delle Fiandre, da De Panne sul confine francese a Knokke a ridosso dell’Olanda, con il KUSTTRAM.

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Il Kusttram percorre tutta la costa delle Fiandre nei due sensi, senza mai staccarsi dalla riva della spiaggia e permettendoti di vivere l’incanto dei paesaggi volendo anche senza mai scendere.

Ma se invece decidi di scendere potresti avere delle splendide sorprese.

Il kusttram passa molto spesso, ogni 10/20 minuti a seconda della stagione e fa molte fermate, più di una per paese, permettendo di usarlo in maniera comoda ( e facilissima!) per visitare tutto quello che di interessante si trova in queste zone.

L’intero percorso del kusttram dura due ore e un quarto, ed è quindi tranquillamente ipotizzabile in una giornata programmare tutte le fermate che interessano e rientrare alla propria base di partenza.

Cosa si può vedere con il kusttram?

Partendo da Knokke la bella riserva naturale di Het Zwin.

La grande Oostenda non solo il centro città, ma anche le bellissime gallerie reali, raggiungibili a piedi o con un paio di fermate di kusttram.

Proseguendo poco lontano da non perdere è l’Atlantic wall open museum di Raversijde.

Altra tappa veloce ma suggestiva è Nieuwpoort con lo scenografico memoriale di Alberto I.

A Oostduinkerke ovviamente l’attrazione principe è la pesca dei gamberetti a cavallo, e il bel museo che ne spiega la storia e le tradizioni.

E infine una chicca per gli amanti dell’ arte: a St. Idesbald c’è il Paul Delvaux Museum, ricavato nella casa dove visse l’artista e dove vi morì nel 1994.

Il pittore fu insieme a Magritte uno dei maggiori esponenti del surrealismo, fortemente influenzato dallo stesso Magritte e da De Chirico, definiva la sua arte un classicismo rinnovato, e se il suo nome non è forse altrettanto universalmente conosciuto come Magritte, il suo peso nella storia dell’arte moderna è tale che pochi giorni fa la fondazione ha venduto una delle opere per la cifra di 2.400.000€.

Il museo è ampio e offre una grande retrospettiva dell’artista con molte grandi e bellissime tele, ma anche tanti disegni e incisioni con cui l’artista amava esprimersi.

Immergersi nell’opera di Delvaux significa entrare in un mondo onirico metafisico a tratti destabilizzante. Unica è la sua capacità di rendere inquietante un paesaggio, permeandolo, nel suo realismo, di una luce quasi allucinogena.

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Kusttram: come visitare il mare del nord delle Fiandre ultima modifica: 2016-11-21T10:28:27+01:00 da patrizia

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