Vitoria-Gasteiz, cosa vedere nella capitale dei Paesi Baschi

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Vitoria-Gasteiz è forse la meno conosciuta tra le città dei Paesi Baschi anche se di fatto è il suo capoluogo, ma sarebbe un errore non includerla in un itinerario di viaggio alla scoperta di questa regione.

Questa città è divisa in tre parti concentriche con delle caratteristiche molto diverse tra loro e tutte a loro modo di grande interesse.

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Il cuore di Vitoria-Gasteiz: l’Almendra

La parte storicamente più interessante è il cuore medioevale della città, la Almendra.

Questa zona, che si dipana su una collinetta, è famosa per la sua conformazione a mandorla che le da appunto il nome. Al centro svetta la grande cattedrale gotica di Santa Maria, la cui visita come vi abbiamo raccontato in questo post, risulta essere un’esperienza moto interessante.

 

 

Attorno alla Cattedrale le strade più antiche della città con la loro forma semi ellittica disegnano il centro storico pressoché intatto. I nomi di queste vie, tutti riferiti a corporazioni di artigiani ( Cuchillería, Herrería, Correría, ecc.) tradiscono la vocazione di questa città fondata nel 1181 dal re navarro Sancho VI con il nome di Nueva Victoria.

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Alcune case mantengono la loro struttura lignea come El Portalon proprio di fronte l’attuale ingresso della Cattedrale, altri angoli nascondono delle storie curiose, come la Plaza del Matxete dove in una nicchia è possibile vedere il macete con cui si minacciava il Procuratore Generale nel caso fosse venuto meno al suo giuramento prestato alla città. A inframezzare questi luoghi storici Vitoria-Gastez vi stupirà con alcuni coloratissimi enormi murales che ripercorrono le tradizioni cittadine in un insieme molto suggestivo soprattutto di sera.

Piccola curiosità: nel centro storico di Vitoria-Gasteiz si trova un museo molto particolare il Bibat dedicato all’archeologia e alla carte da gioco!

Questo perché in questa città ha sede una delle fabbriche di carte da gioco più famosa e antica del mondo, la Heraclio Fournier. Il museo lo riconoscerete proprio da due giganti carte da gioco che fanno capolino dalla struttura moderna del museo.

L’Ensalanche

A collegare il centro medioevale con la parte della città detta l’Ensalanche ( zona nuova) vi è il complesso di Los Arquillos, una passeggiata porticata che collega la parte alta a quello che è considerato il centro nevralgico della città: la piazza della Virgen Blanca, presieduta dal monumento della battaglia di Vitoria e dominata dalla bella chiesa di San Miguel.

Qui fa bella mostra di sè la statua del Celedon: una figura protagonista delle feste di questa città che ogni 4 Agosto si lascia cadere a volo d’angelo dalla Torre di San Miguel fino al centro della piazza.

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Questa parte della città è quella più viva dove troverete la gran parte di bar e ristoranti: la caratteristica Plaza de Espana, il parque La Florida, la bella zona dei palazzi liberti intorno alla Fray Francisco de Vitoria Ibilbidea.

Ma anche la maestosa piazza dei Fueros, progettata  dal grande artista basco Eduardo Chillida ( lo stesso del Peine del Viento ) e il complesso museale Artium dedicato all’arte contemporanea circondato da opere dei due grandi scultori baschi, Chillida e Jorge Oteiza.

 

Il Parco di Salburua

La terza parte della città, l’anello più esterno, è quello dedicato alla natura.

Vitoria-Gasteiz è la città con maggiore disponibilità di metri quadri di verde pro capite in Europa, e questo lo capirete subito appena usciti dell’immediato centro urbano. Un grande anello verde circonda la città ed una zona in particolare, il centro di interpretazione di Ataria, risulta molto interessante.

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Si tratta di una grandissima area verde, il parco di Salburua, che è parte della cintura verde di Vitoria-Gasteiz, e si trova su un gruppo di zone umide essiccate alla fine degli anni ’80 con lo scopo di rendere questi terreni coltivabili e, in seguito, edificabili. Nei primi anni ’90, a seguito delle azioni di ripristino ecologico effettuate, sono state recuperate le zone umide e, insieme ad esse, le comunità animali e vegetali di questo ecosistema.

Qui potrete osservare tantissime specie di volatili in una condizione che sembrerebbe impossibile pensare ci si trovi a pochi minuti dal centro cittadino.

 

 

Vitoria-Gasteiz, cosa vedere nella capitale dei Paesi Baschi ultima modifica: 2018-07-25T12:33:33+01:00 da patrizia

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