Di Marsiglia si dicono e si possono dire molte cose, ma come spesso succede in tutti i campi, le dicerie sono quelle che più di tutte si imprimono nella memoria e nell’immaginario collettivo, e così, prima di andarci, di Marsiglia avevo sentito dire di tutto…con un piccolo particolare, chi parlava non vi era mai stato!
E così Marsiglia, la più antica città francese, si porta dietro un retaggio di città pericolosa, sporca, in una parola malfamata.
Altrove vi abbiamo già raccontato della sua vita notturna , e ancora della sua anima religiosa oggi con queste immagini vogliamo mostrarvi il suo aspetto contemporaneo fatto di innovative costruzioni, e architetture contemporanee, un nuovo volto che la città ha voluto darsi per diventare nel 2013 capitale della cultura.
Ma questa modernità non è solo un vestito, in questa città si respira realmente un’aria nuova.
Grazie al, o a causa del, suo grande ed importantissimo porto, Marsiglia è da sempre un crocevia di popoli, soprattutto provenienti dalle colonie Francesi, indubbiamente in passato questo ha contribuito molto a renderla una città “pericolosa” a cui è dovuta la sua fama, ma il presente è fatto di altro, ossia di una comunità altamente multietnica, dove le varie società lavoratrici convivono pur mantenendo le loro peculiarità.
Incredibile e bellissimo è il mercato di rue des Feuillants per esempio, a due passi dal porto vecchio, dove negozi, pasticcerie, bar e il mercato stesso sono interamente marocchini.
Marsiglia ci mostra una modernità a cui l’Europa fa fatica ad adeguarsi, probabilmente perchè la sua anima di commerci marittimi le ha fatto percorrere un tratto di storia prima di noi, uscendo da quelli che per anni sono stati problemi e cominciano ora a diventare risorse ed opportunità.
